| PANNELLI SOLARI
 
 Le  categorie merceologiche dei pannelli solari in genere si dividono in diversi  tipi:
 Pannelli termici piani: per la  produzione di acqua calda sanitaria, questo tipo di pannello solare ha dei  rendimenti molto buoni e riesce ad essere utili anche per l'integrazione con  l'impianto di riscaldamento, soprattutto nelle Regioni del Centro-Sud Italia
 Pannelli sotto vuoto a tubi:  pannelli solari a tubi sotto vuoto per la produzione di acqua calda sanitaria,  o anche per integrazione con l'impianto di riscaldamento, il rendimento di  questo tipo di pannello solare è molto alto, anche nelle Regioni più fredde del  Nord Italia. Questa tecnologia però purtroppo è ancora alquanto costosa
 
 
 CARATTERISTICHE  IMPIANTI SOLARI A PANNELLI SOLARI TERMICI
 
 Questi tipi di impianti solari servono per ottenere acqua calda dal sole.  Questa acqua può venire utilizzata a scopo sanitario, quindi per l'igiene  personale, attraverso i rubinetti di casa o per la doccia, oppure per lavare le  stoviglie, per la lavastoviglie e per la lavatrice.
 Con un buon impianto solare si riesce a coprire anche più dell'80% del  fabbisogno annuo di acqua calda, abbattendo così vistosamente le spese  energetiche e l'immissione di gas nocivi nell'atmosfera. Al Centro e nel Sud  Italia ovviamente tale percentuale può salire, e anche le spese totali  dell'impianto possono scendere considerevolmente, visto che non occorre munirsi  di un numero eccessivo di collettori solari.
 L'utilizzo invece di questo tipo di impianto anche per produrre acqua calda allo  scopo di riscaldare la propria abitazione durante i mesi invernali è possibile,  ma occorre tenere presente che si andrà a risparmiare difficilmente più del  30/50 % delle spese di riscaldamento, ed occorre acquistare un numero  abbastanza elevato di pannelli solari, nonchè occorre avere un serbatoio di  notevoli dimensioni, e il tutto è fattibile quasi esclusivamente se si dispone  di un impianto di riscaldamento a pannelli radianti possibilmente inseriti  sotto il pavimento.
 Per maggiori dettagli sull'argomento dell'integrazione del riscaldamento con  gli impianti ad energia solare rimandiamo ai vari link che trovi sul menù di  sinistra. Quindi occorre valutare effettivamente se ne vale la pena di munirsi  di un impianto molto potente per ottenere un rendimento alquanto basso.  Piuttosto può essere più consigliabile installare un impianto misto di pannelli  solari termici e pannelli fotovoltaici.
 
 Questi tipi di impianti solari sono composti da: pannelli solari piani o  pannelli solari a tubi sottovuoto, un serbatoio, eventuali pompe e centraline  elettroniche di controllo.
 
 Il serbatoio normalmente va da un minimo di 150 litri per un nucleo familiare  di 2-3 persone, oppure da 400 litri per un nucleo di 4-6 persone, fino anche a  2000 litri per alberghi o cascine di agri-turismo.
 Il serbatoio serve per accumulare l'acqua calda, prodotta dai pannelli,  mantenendola calda anche per diversi giorni, al fine di utilizzarla quando  effettivamente serve all'interno della giornata, o per avere una buona scorta  di acqua calda anche se per diversi giorni non c'è stato sufficiente sole per  scaldare nuova acqua.
 Quindi più è buono l'isolamento del serbatoio, e maggiore è la sua dimensione,  e maggiore sarà il rendimento dell'impianto solare in generale.
 Normalmente, oltre a ben dimensionare la capacità del serbatoio, è necessario  avere anche un buon numero di pannelli.
 In linea di massima si può installare un pannello solare di 2,2 metri quadrati  per ogni due persone.
 Ovviamente non è così facile dimensionare un impianto solare, ma occorre sapere  la posizione geografica, l'inclinazione del tetto e la sua esposizione a  sud-sud est, il livello di comfort degli inquilini ( in pratica se si usa molta  o poca acqua calda pro capite ), il risparmio che si vuole ottenere ecc....
 
 Comunque indicativamente si possono installare 2-3 pannelli solari da 2,2 metri  quadrati e un serbatoio da 300 litri per avere un risparmio dell'80% delle  spese per la produzione di acqua calda sanitaria, con un comfort alto e un  nucleo familiare di 4-5 persone nel Nord Italia.
 Lo stesso impianto installato nel Centro-Sud Italia, ovviamente otterrebbe  risultati ancora migliori.
 Per maggiori dettagli sul numero di pannelli solari necessari, ti invitiamo a  cliccare sul menù che trovi sulla sinistra.
 La categoria degli impianti a pannelli solari termici si dividono a loro volta  in due ulteriori categorie:
 
 impianto a pannelli solari a circolazione  naturale: questo tipo di impianto sfrutta il principio che  l'acqua calda tende ad andare verso l'alto e quindi, senza bisogno di pompe  elettriche, si riesce a fare circolare l'acqua calda all'interno dei pannelli  solari, facendola confluire nel serbatoio, che serve per conservare l'acqua  calda. I lati positivi di questo tipo di impianto sono legati principalmente al  fatto che la circolazione, avvenendo naturalmente, non necessita di pompe o di  centraline di controllo, risparmiando così sulle spese e sulle manutenzioni. I  lati negativi invece sono che il serbatoio deve essere posizionato più in alto  rispetto ai pannelli solari, quindi si potrebbe rovinare leggermente l'estetica  dell'abitazione, a meno che ovviamente il serbatoio non si riesca a posizionare  nel sottotetto. In questo caso si risolverebbero i problemi estetici, in quanto  all'esterno saranno visibili solo i pannelli adagiati comodamente sul tetto.
 
 impianto a pannelli solari a circolazione  forzata: in questo tipo di impianto la circolazione all'interno  del circuito solare avviene grazie ad una pompa elettrica controllata da una  centralina elettronica, quindi l'acqua calda all'interno dei pannelli solari  viene spinta all'interno del serbatoio che si può trovare in qualsiasi luogo  dell'abitazione. Il lato positivo è appunto legato al fatto che il serbatoio  può essere posto dove meno dia fastidio all'interno dell'abitazione, mentre  all'esterno appariranno solo i pannelli adagiati sul tetto, quindi l'estetica  dell'abitazione decisamente non subisce danni.
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